L’essere umano è costituito da diversi sistemi di energia sottile, con una frequenza di vibrazione diversa, a partire dal più basso, che definisce il corpo fisico umano, al più alto, che definisce l’ultimo guscio sottile – quello che ci permette di sperimentare lo stato di beatitudine e che si connette con il Sé Supremo Immortale BATTELLIERE.
Secondo la tradizione spirituale orientale, l’essere umano è costituito da cinque conchiglie corporee chiamate KOSHA, il loro insieme è generalmente chiamato PANCHA – KOSHA, o le cinque conchiglie. Letteralmente la parola sanscrita KOSHA significa „involucro” e PANCHA, significa il numero cinque.
Questi cinque rivestimenti sono:
1. ANNA-MAYA-KOSHA, il guscio grossolano o in altre parole nelvelis fisico,
2.PRANA-MAYA-KOSHA, guscio bioenergetico o PRANA-ic,
3.MA NO-MAYA-KOSHA, il guscio mentale,
4.VIJNANA-MAYA-KOSHA, il guscio della conoscenza superiore,
5.ANANDA-MAYA-KOSHA, il guscio più sottile, che ci permette di sperimentare lo stato di beatitudine.
Il modo di rivelare il Sé Supremo Immortale ATMAN è il percorso del movimento progressivo della coscienza individuale verso l’interno, come se passasse, analogicamente parlando, da ogni guscio, per sperimentare finalmente la purezza divina che si trova nel centro eterno del nostro essere, il Sé Supremo (ATMAN). Allo stesso tempo, il processo di scoperta del Sé consente il risveglio e l’attivazione armoniosa dei cinque gusci (KOSHA), rendendo possibile allo stato di purezza spirituale di animare gradualmente la nostra individualità, a tutti i livelli del nostro essere.
Nell’antica medicina indiana, i Nadi sono i canali di energia sottile attraverso i quali scorre l’energia vitale, noti come PRANA. Secondo i testi sacri, questi canali energetici formano una rete fine ed estremamente complessa, che conta non meno di 72.000 nadi-s. Alle principali intersezioni del nadi, si formano vortici ergetici, noti come chakra o centri di forza.
I principali centri di forza sono:
1. MULADHARA CHAKRA – Si trova alla base della colonna vertebrale, tra l’ano e il sesso (nel piano sottile ed energetico) ed è la sede dell’energia fondamentale dell’essere, la kundalini Shakti. Attributi: la fonte della vita, la vitalità.
2. SWADHISTANA CHAKRA– Si trova sopra l’area pelvica, nel piano sottile. Attributi: energia sessuale, sensibilità, mimetismo sociale.
3. MANIPURA CHAKRA– Si trova immediatamente sotto l’area dell’ombelico, nel piano sottile. Attributi: solarità, espansione, forza di volontà, dinamismo.
4. ANAHATA CHAKRA- Si trova nell’area del plesso cardiaco, cioè nella zona centrale del torace, nel piano sottile. Attributi: affettività, armonia, altruismo, amore.
5. VISHUDDHA CHAKRA – Si trova nella zona del collo, nel piano sottile. Attributi: raffinatezza, intuizione, elevazione, esperienze sublimi, rivelazioni estetiche, ispirazione.
6. AJNA CHAKRA – Si trova nella zona centrale della fronte, nel piano sottile. Attributi: genio, straordinario potere mentale, chiaroveggenza, intuizione superiore.
7. SAHASRARA – Si trova nella zona della cresta, nel piano sottile. Attributi: distacco, connessione con la Verità eterna, pura spiritualità, contatto con Dio, saggezza.
I chakra sono inseriti lungo la colonna vertebrale sul percorso ascendente dell’asse energetico del corpo chiamato Sushumna Nadi.
Sushumna Nadi può essere visualizzato come il canale energetico centrale situato a livello del midollo spinale. I testi yogici tradizionali affermano che Sushumna ha l’aspetto del fuoco (AGNI) e contiene al suo interno un’altra demunità NADI VAJRA NADI che è di essenza solare ed è lucida come il Sole (SURYA).
All’interno di questo NADI c’è un altro NADI chiamato CHITRA (o CHITRINI NADI), attraverso il quale circola il nettare d’argento della luna (CHANDRA), avente un colore pallido.
L’estremità inferiore di CHITRA NADI è chiamata BRAHMADVARA o, in traduzione, „porta di brahma” in cui si trova kundalini, quella arrotolata tre volte e mezzo e che uccide quando viene risvegliata passa attraverso questa „porta”. CHITRA NADI è anche chiamata la Via Suprema della Felicità. I CHITRA NADI sono sospesi tutti i NADI dal corpo sottile da alcuni „fili” estremamente sottili tanto quanto il millesimo di capello.
All’interno di CHITRA NADI c’è un canale energetico molto fine chiamato BRAHMA NADI attraverso il quale quando la kundalini shakti si sveglia, attraversa idealmente tutti e sette i centri di forza, a partire da MULADHARA CHAKRA, fino all’ultimo centro – SAHASRARA CHAKRA.
Su entrambi i lati di SUSHUMNA NADI ci sono altri due importanti NADI, IDA NADI – il sottile canale energetico lunare e PINGALA NADI – il sottile canale di energia solare. Tradizionalmente, è stato affermato che IDA NADI ha un colore pallido come la Luna (CHANDRA), e PINGALA NADI è rosso, simile al Sole (SURYA). Partono dalla base del canale shushumna centrale, in un movimento a spirale, simile al DNA umano, che si interseca accanto a ciascun chakra o centro di forza principale.
Affinché Sushumna Nadi sia aperto e possa consentire l’ascensione dell’energia Kundalini, è necessario che i due canali energetici sottili Ida e Pingala siano puliti ed equilibrati, in modo che la purificazione di questi tre canali energetici sottili sia imperativa per ottenere un buon stato di salute ma anche per ottenere risultati efficaci nella pratica dello yoga e della meditazione.
La purificazione di questi nadi viene effettuata con l’aiuto del Pranayama, che mira a controllare l’energia attraverso i processi di aspirazione. Praticando il Pranayama, il controllo esercitato sul respiro respiratorio determinerà nel tempo la stabilizzazione della mente ma anche la purificazione del corpo e dei corpi sottili.
Concludiamo con una citazione dalla famosa opera indiana Hatha Yoga Pradipika da cui impariamo poi: „Quando gli NDAD vengono purificati, compaiono i segni di certe trasformazioni: il corpo diventa luminoso e luminoso”; E „Eliminando le impurità, lo yogi sarà in grado di trattenere facilmente il suo respiro respiratorio per un periodo di tempo più lungo, il fuoco gastrico si attiverà, il NADA (il sottile suono divino) diventerà udibile e lo yogi godrà di una salute perfetta.”